Aprire Finestra Roma tutto quello che devi sapere
Se sei arrivato in questa pagina hai necessità’ di sapere quale permesso occorre per aprire o allargare una finestra. Nel comune di Roma, come anche a livello nazionale gli ultimi anni sono stati caratterizzati da semplificazioni riguardo la materia urbanistica e non solo, basti pensare all’introduzione della cila per autorizzare le ristrutturazioni interne.
SCIA per aprire una finestra a Roma
Trattandosi di modifiche al prospetto di un edificio (condominio o casa indipendente), le aperture di nuove finestre rientrano in manutenzione straordinaria come descritto dal D.P.R. 380/01. La manutenzione straordinaria viene autorizzata a Roma per le modifiche in facciata attraverso la segnalazione certificata inizio attività o abbreviata SCIA. Vi starete chiedendo che differenza c’è tra SCIA e CILA? Bene la risposta sarebbe complessa e di difficile comprensione per chi non e’ del mestiere, detta semplicemente tutto ciò che riguarda opere interne e non comporti aumento di volumetria e lavori su strutture portanti, rientra in CILA (ultimamente anche i cambi di destinazione di uso, frazionamenti e fusioni). Quindi trattandosi l’apertura di una finestra, una modifica al prospetto non rientra in cila ma bensì in scia.
Indice:
Novità 2020: CILA per sanare o aprire finestre nel D.L . semplificazioni in edilizia
Con il decreto semplificazioni è stato appunto semplificato il regime autorizzatorio per le modifiche dei prospetti. Infatti nello stesso decreto si permette di sanare o autorizzare le nuove aperture delle finestre o allargamenti tramite la pratica cila. Di fatto ciò sarebbe possibile esclusivamente per poter garantire il raggiungimento dei requisiti obbligatori per la richiesta dell’agibilità. Non è cosa rara appunto che ci si trovi sempre più spesso ad avere delle dimensioni finestrate sottodimensionate per il regolamento edilizio. Ad oggi nelle pratiche edilizie cila o scia infatti la finestra doveva garantire 1/8 della superficie apribile come requisito igienico sanitario indispensabile.
Con il decreto semplificazioni in edilizia per il rispetto di tale requisiti le pratiche di apertura di nuove finestre o il loro allargamento rientra in manutenzione straordinaria e quindi autorizzabili tramite comunicazione inizi lavori asseverata CILA. Ovviamente non sarà sempre è possibile aprire una finestra a Roma con la CILA in quanto se c’è la necessità di richiedere altri pareri (vincoli, paesaggistici) bisognerà sempre richiederlo tramite SCIA dopo il rilascio dei nulla osta obbligatori.
Devi aprire finestra Roma o sanare una situazione difforme? Scrivici per un preventivo gratuito
E’ sempre possibile aprire una nuova finestra a Roma?
Dipende dalla zona di PRG (piano regolatore generale) dalla presenza di vincoli ostativi o da impedimenti dovuti a terzi responsabili.
Alcuni esempi:
- L’ apertura di finestra su facciata condominiale (occorre l’autorizzazione dell’assemblea condominiale)
- Apertura di finestra in zona vincolata paesaggisticamente (occorre il nulla osta di Roma Natura)
- Apertura di finestra in zona vincolata in centro storico (occorre il nulla osta della soprintendenza)
Quelli sopra descritti sono alcuni esempi di problematiche che possono presentarsi prima di variare un prospetto.
Ciò non vuol dire che non sia possibile autorizzare l’apertura della finestra, ma solamente che ci vuole del tempo in più per poterlo fare.
Se vi trovate in zone periferiche o comunque non vincolate l’autorizzazione può essere richiesta in tempi brevi.
E’ possibile sanare una finestra aperta abusivamente?
La risposta è quasi sempre si, attraverso una scia a sanatoria o accertamento di conformità. Con il decreto semplificazioni se l’apertura della nuova finestra giustifica il rispetto di un requisito igienico sanitario con il fine di fare domanda per agibilità basta una cila in sanatoria, con notevole abbassamento delle sanzioni amministrative.
Quanto costa una scia per aprire una finestra a Roma?
Il costo al comune di Roma è di euro 291,24 diritti di istruttoria più va aggiunto il calcolo del costo di costruzione che varia in base al computo metrico che deve essere elaborato da un tecnico abilitato geometra, architetto o ingegnere.
A quanto sopra va aggiunto l’onorario del tecnico e la variazione catastale necessaria al fine di mantenere la conformità urbanistica e catastale dell’immobile (obbligatoria per i notai in fase di compravendita).
Quanto tempo ci vuole per autorizzare l’apertura di una finestra?
Dal sopralluogo e rilievo del tecnico ci vuole circa una settimana e mezzo, protocollata la scia al comune di Roma il giorno stesso possono iniziare i lavori.