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Modifica della planimetria catastale a Roma, Aggiornamento al catasto,Variazione docfa

Vorresti sapere leggendo questo articolo quali sono le causali obbligatorie che richiedono la modifica della planimetria catastale a Roma della tua casa. Spiegheremo l’aggiornamento della planimetria catastale a Roma, le causali utilizzate nella procedura DOCFA ed il costo della pratica al catasto.

Chi può presentare la variazione DOCFA per aggiornare la planimetria catastale a Roma?

Facciamo chiarezza non tutti possono presentare la pratica di variazione catastale all’Agenzia delle Entrate, ex catasto. Infatti solo un tecnico abilitato geometra, architetto o ingegnere può firmare la procedura docfa (documenti catasto fabbricati). Il tecnico compila il DOCFA per variazione catastale e lo invia telematicamente all’agenzia delle entrate.La pratica di variazione viene poi esaminata da un tecnico del catasto che rilascia la ricevuta di approvazione e registra la nuova planimetria modificata a seguito della variazione catastale. Dal 2012 le variazioni catastali vengono presentate online, ma fino al 2008 il docfa elaborato veniva stampato, firmato e timbrato dal tecnico e richiedente per poi essere consegnato a mano all’ufficio del catasto provinciale. Grazie all’invio telematico della variazione catastale i costi di una procedura DoCFa si sono ridotti in quanto i tempi di lavorazione si sono ristretti.

Quanto tempo serve per modificare la planimetria catastale a Roma?

Per presentare una modifica catastale a Roma, da quando si invia richiede l’accatastamento a quando viene approvato dal catasto passano all’incirca 4 giorni lavorativi. Il tecnico che viene incaricato per prima cosa deve fare il sopralluogo dell’immobile oggetto di variazione. Dopo aver fatto il rilievo e restituito graficamente la planimetria catastale, circa due giorni, elabora la pratica di accatastamento per variazione sul software DO.C.FA ed esporta il file denominato ncv lo firma digitalmente e lo invia all’Agenzia delle Entrate nel sito chiamato sister. L’Agenzia delle Entrate controlla che la pratica sia corretta, ovvero che non ci siano difformità o problematiche particolari. Poi registra la dichiarazione nella banca dati nazionale.

Perchè aggiornare la planimetria catastale a Roma?

modifica della planimetria catastale a roma
modifica della planimetria catastale a roma

La modifica della planimetria catastale a Roma viene richiesta sopratutto nella compravendita, infatti la maggior parte delle volte viene richiesta dal notaio della parte acquirente la conformità catastale dell’immobile compravenduto. Per conformità catastale si intende che la piantina depositata al catasto deve essere uguale allo stato di fatto.

Conformità al catasto con l’aggiornamento della planimetria catastale a Roma?

Come la maggior parte di noi forse sà, il catasto non e’ probatorio, ciò significa che non prova la legittimità urbanistica di quando descritto sulla planimetria catastale e la correttezza dei dati catastali riportati.

Infatti per potere fare una compravendita sicura di una casa occorre verificare, prima di sistemare solo la parte catastale, se bisogna presentare anche una pratica edilizia per sanare l’urbanistica.

Quanto costa l’aggiornamento della planimetria catastale a Roma?

Il costo della variazione catastale a Roma prevede il pagamento dei diritti catastali per la maggior parte delle causali che di seguito spieghiamo, l’agenzia delle entrate richiede € 50,00 a planimetria catastale presentata.

Un tecnico geometra, architetto, ingegnere per lo svolgimento della pratica che va a modificare la pianta al catasto, chiamata DoCFa chiede una parcella di circa € 150,00, il prezzo della variazione catastale a Roma varia in base alla tipologia e grandezza dell’immobile da modificare.

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Modificare la planimetria catastale a Roma per una diversa distribuzione spazi interni (spostamento muri e porte)

Forse tra la più comune variazione catastale, si utilizza a seguito della ristrutturazione che comporta spostamento di pareti o porte interne della casa. Questo tipo di modifica può essere effettuata a dopo la comunicazione di inizio lavori al comune (CILA).

Le sanzioni per il mancto aggiornamento della planimetria catastale a Roma

In caso di mancata presentazione della variazione catastale si è soggetti a sanzioni variabili a seconda della gravità della difformità. Le sanzioni in genere vanno da un minimo di 4 ad un massimo di 2065 euro, più le spese.

L’importo della sanzione viene ridotto di

  • 1/10 se si regolarizza entro 30 giorni;
  • 1/9 se si regolarizza entro 90 giorni;
  • 1/8 se si regolarizza entro 1 anno;
  • 1/7 se si regolarizza entro 2 anni;
  • 1/6 se si regolarizza dopo i 2 anni;
  • 1/5 se si regolarizza in caso di contestazione della violazione.

Oltre alla sanzione, in questi casi, bisogna considerare gli interessi su base giornaliera maturati per ogni anno di ritardo.

L’obbligo di presentazione della variazione catastale ha dei tempi definiti: cade in prescrizione dopo cinque anni. Tuttavia, in caso di vendita dell’immobile è bene considerare che la non conformità catastale può determinare la nullità dell’atto.

Le causali per aggiornamento della planimetria catastale a Roma

Variazione catastale per Divisione appartamenti

Da utilizzare esclusivamente quando si fraziona una unità immobiliare da cui ne derivano 2 o più, indipendentemente dal fatto che le u.i. debbano formare oggetto di trasferimento di diritti reali (Circolare n. 4 29/10/2009). In questo caso si assegnano nuovi subalterni.

Modifica della planimetria catastale per frazionamento per trasferimento di diritti

Da utilizzare esclusivamente quando da una unità ne derivino due o più in vista di trasferimento di diritti reali o altra equivalente finalità. Secondo la Circolare n. 4 29/10/2009, se le nuove porzioni derivano da un unità immobiliare censita in catasto con attribuzione di rendita, anche a ognuna di esse deve essere attribuita una proprio redditività. Pertanto non potranno essere censite in categoria F/4.
Si assegnano nuovi subalterni.

Aggiornamento della planimetria catastale per Fusione appartamento

Da utilizzare esclusivamente quando da due o più unità (di qualsiasi categoria e partita speciale) vengono fuse in una sola unità, perciò andranno poi assegnati nuovi subalterni.

Aggiornamento planimetria catastale per ampliamento esempio nel Piano casa a Roma

Da utilizzare nei casi in cui vi è un aumento di superficie utile dell’unità.

Si hanno due casi:

  • l’ampliamento modifica la sagoma in pianta dell’u.i.u. originaria. E’ necessario presentare Tipo mappale per modifica della mappa del Catasto terreni.
    Nella predisposizione del documento Docfa occorre sopprimere il subalterno originale e attribuire nuovo subalterno alla variazione.
  • l’ampliamento è all’interno della sagoma del fabbricato. (es. realizzazione di piano soppalco calpestabile, sottotetto, sopraelevazione, realizzazione di terrazze a sbalzo, veranda).
    Anche in questo caso è necessario assegnare nuovi subalterni.

Si ritiene che non debba essere utilizzata tale causale nei casi di realizzazione di soppalco non calpestabile.
Può essere usata contemporaneamente ad altre causali.

Modifica della planimetria catastale per demolizione totale a Roma

Da utilizzare esclusivamente nei casi in cui si interviene per demolire totalmente la consistenza dell’unità e farne derivare un’area urbana o un lastrico solare.
La causale ha le seguenti caratteristiche:

  • le unità derivate vanno censite rispettivamente in cat. F/1 o in cat. F/5;
  • nel caso di realizzazione di area urbana, occorre presentare Tipo Mappale per la modifica della mappa dei terreni.
  • Necessita di tipo mappale, se modifica la mappa.
  • È dovuto il pagamento dei diritti.

Poiché, di norma, in tali casi viene richiesto un nuovo numero di particella con PREGEO, tale causale prevede che il numero di particella sia intero (senza subalterno); se, per qualsiasi motivo, dovesse, invece, essere assegnato un numero di subalterno il sistema non permette di continuare, il solo modo di proseguire sarà quello di scrivere in “altre variazioni”: “demolizione totale”.

Modifica della planimetria catastale per demolizione parziale a Roma

Da utilizzare quando viene demolita parte della consistenza dell’unità originaria.
La causale ha le seguenti caratteristiche:

  • sono ammesse, sia in soppressione che in costituzione, tutte le tipologie di u.i.u.;
  • può essere utilizzata contemporaneamente ad altre causali;
  • è necessario presentare Tipo mappale se avviene modifica della mappa dei terreni.
  • Si assegnano nuovi subalterni.

Aggiornamento planimetria catastale a Roma per inserirla  negli  archivi:  piantina  mancante  al  catasto

variazione della planimetria catastale a roma
variazione della planimetria catastale a roma

Sembrerebbe un paradosso nel XXI secolo ma capita spesso che la planimetria catastale di casa risulti mancante o persa al catasto. In questi casi l’agenzia delle entrate prevede sul programma docfa la causale presentazione planimetria mancante, che permette al tecnico compilatore di presentare la giusta piantina catastale della casa.

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