Perizia di stima immobiliare Roma: valutare casa e terreno
Se sei arrivato in questa pagina è perchè vorresti sapere quanto vale il tuo immobile e non sai a chi rivolgerti per stimare il costo della casa o del terreno di tua proprietà. Hai bisogno della perizia di stima immobiliare a Roma ma non sai quanto può costare e di cosa si parla. Il giudice tutelare ti ha chiesto la perizia giurato per stimare il valore di un appartamento e sei alla ricerca di un perito esperto a Roma, sei nella pagina giusta.
Chi prepara la perizia di stima immobiliare a Roma: la figura del perito
La perizia di stima di un qualsiasi bene, casa, terreno, negozio o laboratorio, deve essere effettuata da un tecnico abilitato ad un albo o ordine, il geometra è la figura più appropriata in quanto nei suoi percorsi di studi, l’estimo è stata una delle materie più importanti.
Indice:
La perizia di stima immobiliare a Roma giurata che valore ha?
Una perizia può essere semplice, asseverata o giurata. Con la perizia giurata in tribunale, il perito afferma e giura la veridicità di quanto scritto sulla perizia, facendo quindi assumere un valore rafforzato di quanto dichiarato. Infatti la perizia giurata serve spesso agli avvocati che devono portare avanti una causa in tribunale.
Perizia di stima immobiliare a Roma per surroga mutuo: perché scegliere un proprio perito
Quando la banca decide di farsi carico del vostro mutuo, vi chiederà di produrre una perizia giurata per la surroga del mutuo fatta da un perito esperto iscritto all’albo che, valuterà quanto vale il vostro immobile nel momento della surroga. Attenzione perché a seconda della perizia di surroga varierà la rata che dovrete pagare per il nuovo mutuo.
Se per esempio la casa o l’immobile viene stimato il doppio dell’importo che chiedete come mutuo, la banca, concedendovi la surroga, rischia meno rispetto a un caso in cui il capitale che chiedete è l’80% della rata, o il 100%.
Ad esempio se voi vi aspettate di chiedere 100.000 euro, ma il perito nella sua perizia di surroga del mutuo dichiara che la casa vale solo 80.000 euro.
La banca difficilmente si assumerà il rischio di concedervi il mutuo per quell’importo perché la banca, valuta più alto il suo rischio nel caso dovesse rivendere la casa su cui è stipulato il mutuo. Questa fase di perizia di stima dell’immobile per la surroga del mutuo è pertanto cruciale per il buon esito di tutta la pratica.
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Scrivici ora!In genere le banche per tutelarsi arrivano a valutare la casa anche la metà di quello che può essere il vero valore di mercato. Ecco perché per avere una perizia per surroga mutuo è bene cercarsi un proprio perito di fiducia e non appoggiarsi a quello proposto dalla banca.
Perizia di stima immobiliare nella compravendita in presenza del giudice tutelare a Roma
Nel contesto delle compravendite immobiliari a Roma, la presenza del giudice tutelare diventa cruciale quando l’immobile oggetto della transazione è di proprietà di una persona inabile. In tali situazioni, è consuetudine che il giudice tutelare richieda la redazione di una perizia giurata sul valore dell’immobile. Questo processo serve principalmente a garantire che il prezzo di vendita non sia sottostimato, proteggendo così gli interessi patrimoniali della persona inabile.
La perizia giurata rappresenta uno strumento fondamentale per determinare in modo obiettivo e accurato il valore di mercato dell’immobile. Esso viene redatto da un perito esperto e qualificato, il quale esamina attentamente tutte le caratteristiche dell’immobile, inclusi fattori come la sua ubicazione, le condizioni strutturali, le caratteristiche di mercato attuali e altre variabili rilevanti.
Leggi il nostro approfondimento sul calcolo del contributo straordinario di urbanizzazione a Roma
Perizia di stima a Roma per la casa: il calcolo del piu’ probabile valore di mercato
La perizia di stima per arrivare al valore di mercato della casa, utilizza i procedimenti studiati in estimo. Nello specifico per un appartamento, il perito procederà applicando quello chiamato sintetico e quello analitico.
- Il procedimento sintetico (detto anche per comparazione diretta), viene utilizzato per una stima veloce del bene, confrontando i valori di beni simili sul mercato immobiliare.
Il procedimento sintetico è difficilmente utilizzabile per beni che non hanno un mercato vivace, come i terreni o fondi rustici.
- Il procedimento analitico (detto anche per comparizione indiretta) consiste nella determinazione del probabile valore di mercato di un bene immobile attraverso la capitalizzazione del reddito di cui l’immobile è capace.
Un perito solitamente in una perizia di stima immobiliare utilizza entrambi i procedimenti per farne alla fine della perizia una media. La stessa perizia può essere giurata in tribunale assumendo un valore legale.
La perizia di stima immobiliare Roma di un terreno edificabile: il calcolo del più probabile valore di mercato per trasformazione
La valutazione dell’area edificabile attraverso il concetto di “valore di trasformazione” è un concetto ben noto, spesso affrontato nell’ambito dell’istruzione, e che molti hanno incontrato lungo il proprio percorso educativo. Questo approccio tradizionale, pur formale, può essere compreso in modo chiaro seguendo l’equazione seguente:
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Scrivici ora!Vae=Vat/(1+r)n – Kt/(1+r1)n
Il valore dell’area edificabile (Vae) è calcolato dividendo il valore venale dell’area trasformata (Vat), cioè l’area con la progettata costruzione, per il fattore di capitalizzazione (1+r)^n, e sottraendo il costo totale di trasformazione (Kt) diviso per il fattore di sconto (1+r1)^n.
In questa formula:
- Vae rappresenta il valore dell’area edificabile;
- Vat rappresenta il valore di mercato dell’area con la prevista costruzione al tempo n, calcolato utilizzando i prezzi attuali di mercato;
- Kt rappresenta il costo totale di trasformazione, comprendente spese dirette, indirette e un margine di profitto normale, valutato ai prezzi attuali e riferito all’anno n, considerando un imprenditore standard;
- n rappresenta l’intervallo di tempo in anni tra il momento della valutazione e l’inizio dell’effettiva redditività del fabbricato;
- r è il tasso di capitalizzazione, ovvero il tasso di rendimento effettivo dell’area ipoteticamente edificata;
- r1 è il tasso di interesse commerciale che sarebbe possibile ottenere con un diverso tipo di investimento concorrente.
Per rendere più chiaro il concetto, consideriamo un esempio pratico: Immaginiamo un terreno che potrebbe essere trasformato in un complesso residenziale. Se il valore venale di questo terreno trasformato è stimato a 1.000.000 euro e il costo totale di trasformazione, incluso il profitto, è di 200.000 euro.
Se il tasso di capitalizzazione è del 5% e il tasso di interesse commerciale concorrente è del 3%, e l’intervallo di tempo stimato per ottenere redditività è di 5 anni, possiamo calcolare il valore dell’area edificabile utilizzando la formula sopra menzionata.
In questo caso, dovremmo calcolare l’espressione considerando i tassi di sconto e di capitalizzazione per ottenere il valore attuale dell’area edificabile in base alle considerazioni finanziarie e temporali specifiche del progetto.
In conclusione, il calcolo del valore dell’area edificabile attraverso il valore di trasformazione coinvolge una serie di fattori finanziari e temporali, e la formula menzionata sopra fornisce una struttura per comprendere e valutare questo processo in modo accurato.
Quanto costa una perizia di stima immobiliare a Roma?
Un perito esperto puo’ chiedere dai 400,00 ai 700,00 euro per stimare il valore di mercato di un bene immobile, ma poi come ogni cosa, il tutto dipende dalle dimensioni e dal tempo che occorre per rilevare le superfici commerciali.
Il calcolo della superficie commerciale a Roma in una perizia di stima immobiliare
Eseguito un rilievo dettagliato della casa per stimare il valore di mercato occorre calcolare le superfici reali in base al loro valore commerciale cioè applicando dei coefficienti correttivi:
– Superfici coperte comprensive di muri interni ed esterni dell’abitazione:
- 100% delle superfici calpestabili
- 100% delle superfici delle pareti divisorie interne
- 50% delle superfici di confine con altri immobili
- 100% muri perimetrali
– Superfici scoperte: terrazze, balconi e giardini
- 25% se sono scoperti
- 50% se sono coperti
- 35% patii e porticati
- 15% giardini facenti parte di appartamento
- 10% giardini di ville
– Superfici di aree di pertinenza come cantine e posti auto coperti e non
- 25% cantina
- da 40 a 80% box
- da 25 a 50% posto auto
- 80% mansarde rifinite
- 60% locali interrati abitabili