Pratica ENEA Roma: detrazione bonus casa e ecobonus

La pratica ENEA Roma è la procedura telematica per chi intende accedere alle detrazioni fiscali e sfruttare il bonus casa (ristrutturazione), il bonus energetico e il bonus mobili.
Ricordiamo che la comunicazione online all’ ENEA (agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), e’ obbligatoria da settembre scorso non solo per usufruire dell’ecobonus ma anche per richiedere il bonus casa per le ristrutturazioni e bonus mobili.
Indice:
Pratica Enea Roma cosa e’ ?
- La pratica Enea (o semplicemente comunicazione enea) è un passaggio obbligatorio che si deve elaborare per poter fruire delle detrazioni fiscali eco-bonus 65% e del bonus ristrutturazione per gli interventi conclusi entro la fine dell’anno.
- Per tutti coloro che vogliono accedere alle detrazioni fiscali è previsto l’obbligo di dover inviare, entro 90 giorni dal termine dei lavori la comunicazione ENEA affinché l’elenco dei lavori svolti siano trasmessi all’ente che gestisce gli incentivi fiscali sia per ll’Ecobonus che per le ristrutturazioni.
- La pratica ENEA è obbligatoria anche per gli interventi di ristrutturazione edilizia con una percentuale di detrazione al 50% qualora le spese siano sostenute entro il 31 dicembre.
- La pratica ENEA e’ obbligatoria per avere anche il bonus condizionatori
Pratica Enea Roma come funziona ?
- Per fare la Comunicazione ENEA per i lavori conclusi entro il 31 dicembre, il contribuente deve accedere all’apposito sito ufficiale.
- Il sito ufficiale per la Comunicazione ENEA è il seguente: https://detrazionifiscali.enea.it/.
- Attraverso il suddetto sito, previa registrazione, il contribuente può quindi compilare e trasmettere online la comunicazione ed allegare anche la documentazione richiesta dall’Enea.
- Il sito dedicato consente infatti l’invio telematico all’ENEA della documentazione necessaria ad usufruire delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, agevolazioni che sono prorogate al 65% fino al 31 dicembre 2019 e al 65%, 70%, 75%, 80% e 85% fino al 31 dicembre per gli interventi realizzati su parti comuni di edifici condominiali, per cui anche per fruire del bonus infissi, bonus zanzariere e bonus tende e Bonus caldaie.
La pratica ENEA come farla?

- Come fare la Comunicazione Enea per i lavori di Ecobonus e Ristrutturazione edilizia: la pratica all’Enea deve essere compilata esclusivamente online sul sito dedicato, relativo all’anno in cui sono terminati i lavori, entro il termine di 90 giorni alla data di fine lavori.
- La documentazione deve essere inviata all’ENEA e stampata, firmata e conservata al fine di dimostrare, in caso di accertamento, il diritto alle detrazioni.
- Come si fa la comunicazione all’ENEA? L’invio della comunicazione ENEA si effettua direttamente da soli accedendo al sito dedicato e registrandosi, oppure, rivolgendosi agli intermediari.
- CAF e commercialisti possono richiedere copia della comunicazione inviata e dei documenti necessari ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi muniti di codice CPID, inviato all’utente dall’ENEA dopo aver completato l’invio dei documenti.
Compilare la pratica enea informazioni utili
Come già anticipato, gli utenti, al fine di beneficiare delle detrazioni fiscali di Ecobonus e per i lavori di Ristrutturazione edilizia per il risparmio energetico, devono effettuare la Comunicazione ENEA obbligatoria, ecco quindi le istruzioni per la sua compilazione.
Comunicazione ENEA istruzioni:
Il contribuente deve indicare nelle varie sezioni della Comunicazione ENEA online, i seguenti dati:
- dati anagrafici del beneficiario;
- informazioni relative all’immobile oggetto di intervento;
- tipologia di intervento.
Ricordiamo di prestare molta attenzione alla compilazione della parte relativa alle informazioni dell’immobile oggetto dei lavori e alla tipologia di intervento effettuato, in quanto eventuali difformità potrebbero mettere a rischio il riconoscimento del diritto. A tal fine, l’ENEA, ha predisposto un apposito vademecum ENEA Ecobonus, attraverso il quale è possibile visualizzare una scheda con tutti i requisiti tecnici richiesti e la documentazione da conservare, per ogni intervento agevolabile. Il tipo di dati da trasmettere ed i requisiti dei lavori effettuati per ciascuna tipologia di lavoro eseguito devono infatti far riferimento alle schede tecniche aggiornate dall’ENEA .
Pratica ENEA quali sono le percentuali delle detrazioni
Interventi ammessi – Comunicazione ENEA | aliquote |
serramenti, bonus infissi, bonus mobili; schermature solari: come ad esempio il bonus zanzariere e bonus tende da sole. caldaie a biomasse caldaie a condensazione classe A | detrazione spese al 50%/65%/75% |
Bonus caldaie a condensazione A+ con sistema di termoregolazione evoluto, generatori di aria calda a condensazione, pompe di calore, scaldacqua a PDC, coibentazione involucro, collettori solari; generatori ibridi; sistemi building automation; microgeneratori. | detrazione spese al 50% |
interventi condominiali (coibentazione involucro con superficie > 25% superficie disperdente) | detrazione spese al 90% |
interventi condominiali (coibentazione involucro con superficie > 25% superficie disperdente + qualità media dell’involucro) | detrazione spese al 90% |
interventi condominiali (coibentazione involucro con superficie > 25% superficie disperdente + riduzione 1 classe rischio sismico) | detrazione spese all’90% |
interventi condominiali (coibentazione involucro con superficie > 25% superficie disperdente + riduzione 2 o più classi rischio sismico) | detrazione spese all’90% |
- Una volta compilati i dati anagrafici e dell’immobile, occorre compilare la parte relativa alla dichiarazione sulla tipologia di intervento effettuato, ad esempio indicando il tipo di impianto esistente, il nuovo impianto agevolabile con le detrazioni fiscali, la spesa sostenuta per eseguire i suddetti interventi;
- Dopo aver compilato la dichiarazione ENEA, verificare le informazioni inserite nella comunicazione e poi, procedere all’invio Comunicazione ENEA e alla stampa della dichiarazione.
Gli interventi per cui si può usufruire delle detrazioni fiscali ristrutturazione a Roma
I lavori sulle singole unità immobiliari per i quali spetta l’agevolazione fiscale sono i seguenti:
- manutenzione straordinaria
- restauro e risanamento conservativo
- ristrutturazione edilizia
Gli interventi devono essere effettuati su immobili residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze. Non sono ammessi al beneficio fiscale delle detrazioni gli interventi di manutenzione ordinaria (spettanti solo per i lavori condominiali), a meno che non facciano parte di un intervento più vasto di ristrutturazione.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA (CILA Roma)

Sono considerati interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienico/sanitari e tecnologici, sempre che non vadano a modificare la volumetria complessiva degli edifici e non comportino mutamenti delle destinazioni d’uso.
Rientrano tra gli interventi di manutenzione straordinaria anche quelli consistenti nel frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari con esecuzione di opere, anche se comportano la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari nonché del carico urbanistico, a condizione che non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso.
Esempi di manutenzione straordinaria:
- installazione di ascensori e scale di sicurezza
- realizzazione e miglioramento dei servizi igienici
- sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di
materiale o tipologia di infisso - rifacimento di scale e rampe
- interventi finalizzati al risparmio energetico
- recinzione dell’area privata
- costruzione di scale interne.
RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO
Sono compresi in questa tipologia gli interventi finalizzati a conservare l’immobile e assicurarne la funzionalità per mezzo di un insieme di opere che, rispettandone gli elementi tipologici, formali e strutturali, ne consentono destinazioni d’uso con esso
compatibili.
Esempi di interventi di restauro e risanamento conservativo:
- interventi mirati all’eliminazione e alla prevenzione di situazioni di degrado
- adeguamento delle altezze dei solai nel rispetto delle volumetrie esistenti
- apertura di finestre per esigenze di aerazione dei locali.
RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
Tra gli interventi di ristrutturazione edilizia sono compresi quelli rivolti a trasformare un fabbricato mediante un insieme di opere che possono portare a un fabbricato del tutto o in parte diverso dal precedente.
Esempi di ristrutturazione edilizia:
- demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria dell’immobile preesistente
- modifica della facciata
- realizzazione di una mansarda o di un balcone
- trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda
- apertura di nuove porte e finestre
- costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti.