Affrancazione Roma, costo e tempi
In questo articolo, illustreremo la procedura semplificata per l’affrancazione a Roma, come definita nella delibera di Giunta capitolina n.103 del 5.06.2020. Questa normativa ha introdotto importanti cambiamenti per coloro che desiderano affrancare un terreno o un immobile nella capitale. La relazione tecnica è un elemento chiave di questa procedura, che determina anche il costo e il prezzo massimo di cessione. Se sei interessato a conoscere i dettagli della procedura di affrancazione a Roma e vuoi capire come ottenere una relazione tecnica e il relativo costo, continua a leggere per saperne di più.
Che si intende per affrancazione a Roma?
L’affrancazione a Roma è il processo mediante il quale i proprietari di immobili possono liberarsi del vincolo di prezzo massimo di cessione e locazione imposto dai Piani di Zona. Questa pratica richiede il pagamento di una somma specifica all’Amministrazione Comunale.
Indice:
I Piani di Zona a Roma sono strumenti urbanistici adottati per regolare lo sviluppo urbano in specifiche aree della città, stabilendo linee guida precise per la costruzione e l’utilizzo degli edifici.
All’interno dei Piani di Zona, viene fissato un limite massimo di prezzo per la vendita e locazione degli immobili, spesso per garantire l’accessibilità abitativa o controllare lo sviluppo immobiliare.
L’affrancazione a Roma consente ai proprietari di immobili nei Piani di Zona di rimuovere tali vincoli, permettendo la vendita o locazione a un prezzo libero, previo il versamento di un corrispettivo all’Amministrazione Comunale.
Questo processo può avere un impatto significativo sul mercato immobiliare locale e sullo sviluppo urbano. Per maggiori informazioni sul costo dell’affrancazione a Roma o sulla relazione affrancazione Roma, contattaci per assistenza personalizzata.
In quali casi si applica l’affrancazione? Chi ha il titolo per richiederla?
L’affrancazione a Roma è un procedimento importante per i proprietari di alloggi situati nelle zone designate dai piani di zona (I e II P.E.E.P.). Questo include sia chi ha ottenuto il diritto di superficie che chi ha acquistato la proprietà effettiva, a patto che siano trascorsi almeno cinque anni dal primo atto di trasferimento. Questo atto può essere la concessione del diritto di superficie o la cessione della proprietà, stipulato tra l’ente che ha concesso il diritto (o proprietà) e chi ha poi ottenuto la residenza.
L’affrancazione è rilevante anche per stabilire il costo di affrancazione a Roma e il prezzo massimo di cessione a Roma, in relazione a questa procedura.
Quali sono le condizioni vincolanti per fare la domanda di affrancazione?
Per fare domanda di affrancazione a Roma, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Proprietà dell’immobile: Il richiedente deve essere l’attuale proprietario dell’immobile in questione.
- Trascorrere cinque anni dall’atto di trasferimento: È essenziale che siano trascorsi almeno cinque anni dal primo atto di trasferimento dell’immobile. Questo atto può essere l’intesa tra il concessionario o il cessionario del diritto di superficie o della proprietà e l’assegnatario o l’acquirente .
Se stai valutando il costo dell’affrancazione a Roma o desideri maggiori informazioni sul prezzo massimo di cessione a Roma, assicurati di considerare attentamente queste condizioni prima di procedere con la tua richiesta.
Leggi anche il nostro approfondimento con esempio di calcolo del prezzo massimo di cessione
Affrancazione Roma procedura ed allegati obbligatori
Se sei il proprietario di un immobile a Roma e desideri procedere con l’affrancazione, devi seguire una serie ben definita di passaggi e presentare la documentazione richiesta. Ecco una guida dettagliata per aiutarti a capire cosa serve.
Allegati Richiesti
L’istanza per l’affrancazione deve essere corredata dalla seguente documentazione:
- Copia del Titolo di Proprietà: Questo documento include l’atto d’acquisto o di assegnazione dell’immobile, con la relativa nota di trascrizione.
- Visura Catastale Storica e Planimetria Catastale: Forniscono informazioni dettagliate sulla situazione catastale dell’immobile.
- Regolamento di Condominio e Tabelle Millesimali di Proprietà Generale: Assicurati che questi documenti siano validi e aggiornati, con eventuali modifiche certificate dall’Amministratore di condominio tramite una Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio.
- Documento di Identità del Proprietario o del Rappresentante Legale: In caso di proprietà intestata a una persona giuridica, è necessaria la copia del documento di identità del rappresentante legale.
- Codice Fiscale del Proprietario o del Rappresentante Legale: Fornisci anche il codice fiscale del proprietario o del rappresentante legale (se persona giuridica).
- Partita IVA: Se il proprietario è una persona giuridica, la partita IVA è obbligatoria.
- Dichiarazione di Capacità a Contrarre con la Pubblica Amministrazione: Il richiedente deve attestare la propria capacità legale di contrattare con la pubblica amministrazione.
Procedura
Una volta presentata tutta la documentazione richiesta, gli uffici competenti procederanno con l’istruttoria del caso.
Comunicazione corrispettivo di affrancazione
Dopo l’istruttoria, verrà comunicato al richiedente l’importo esatto del corrispettivo di affrancazione che dovrà essere versato a Roma Capitale. Questo pagamento è necessario per liberare l’immobile dal vincolo del prezzo massimo di cessione e consentirne la messa in vendita sul libero mercato.
Stipula della convenzione
Una volta effettuato il pagamento richiesto, il richiedente dovrà procedere con la stipula della convenzione, trasmettendo all’Ufficio Edilizia Sociale del Dipartimento Programmazione ed Attuazione Urbanistica sia la documentazione che attesta il pagamento effettuato, sia il nominativo del notaio incaricato della stipula dell’atto pubblico.
Seguendo attentamente questi passaggi, il proprietario sarà in grado di affrancare l’immobile e metterlo sul mercato, liberandolo dal vincolo del prezzo massimo di cessione a Roma.
Novità SIAT affrancazione Roma invio online
Se sei alla ricerca di un modo veloce ed efficiente per presentare istanze di affrancazione a Roma e conoscere il costo e il prezzo massimo di cessione, il SIAT è la soluzione ideale. Questa piattaforma online consente a tecnici abilitati al SUET e cittadini proprietari, comproprietari o ex-proprietari di immobili nei Piani di Zona, di compilare e inviare istanze di trasformazione da diritto di superficie a diritto di proprietà, sia in modalità ordinaria che “semplificata”.
I tecnici possono presentare istanze con procedura “semplificata”, verificare lo stato di lavorazione e ottenere l’esito direttamente tramite SIAT, mentre avvocati e commercialisti non abilitati al SUET possono richiedere l’abilitazione inviando una specifica richiesta a siat.abilitazioni@aequaroma.it.
I cittadini possono monitorare lo stato delle proprie istanze e presentare richieste con procedura ordinaria, fornendo eventuali integrazioni richieste dall’ufficio e acquisendo l’esito. A partire dal 6 aprile 2023, i tecnici abilitati al SUET potranno utilizzare esclusivamente la piattaforma SIAT anche per la presentazione delle istanze in modalità “semplificata”.
Dal giugno 2023, tutte le nuove istanze di affrancazione e trasformazione dovranno essere presentate solo tramite SIAT, sia in forma “semplificata” che “ordinaria”.
Differenza tra procedura ordinaria e procedura semplificata affrancazione Roma al SIAT
Per iniziare, chi desidera richiedere l’affrancazione a Roma in modo semplificato deve affidarsi a un professionista abilitato. Questo esperto, agendo sotto la propria responsabilità professionale, redigerà una dettagliata Relazione Tecnica Asseverata. Questo documento è essenziale per determinare il canone o corrispettivo di affrancazione necessario per rimuovere il vincolo del prezzo massimo di cessione. La tariffa di affrancazione è applicata secondo il canone dimezzato del 50%, come previsto dal Decreto MEF n. 151 del 28 settembre 2020.
Rispetto alla procedura ordinaria di affrancazione a Roma, la modalità semplificata di affrancazione Roma al SIAT offre tempi notevolmente più rapidi. Non dovrai più aspettare tempi biblici per ottenere il calcolo e il pagamento del corrispettivo da parte del Comune di Roma. Grazie alla procedura semplificata, che prevede l’asseverazione di un Professionista abilitato, il pagamento è immediato e veloce.
È importante notare che, nonostante la semplificazione, rimangono validi i tempi di lavorazione da parte del Comune di Roma, con un limite massimo di 180 giorni per l’elaborazione dell’istanza e la sottoscrizione della convenzione integrativa. Se desideri conoscere di più sulla procedura di affrancazione semplificata a Roma e il relativo costo, contattaci oggi stesso.
Costo affrancazione Roma per rimozione vincolo
L’affrancazione a Roma, ovvero la procedura di rimozione dei vincoli urbanistici, è regolata dalla Delibera di Assemblea Capitolina n.116/2018 e il Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze n. 151 del 28 Settembre 2020. Questo decreto ha stabilito una significativa riduzione del 50% sul corrispettivo previsto.
Nel caso di una convenzione per la cessione del diritto di superficie con una durata tra 60 e 99 anni, il valore della rimozione dei vincoli (CRV) è moltiplicato per un coefficiente di riduzione del 50%. Se stai cercando informazioni sul costo dell’affrancazione a Roma o sul massimo prezzo di cessione, contattaci per una consulenza personalizzata e chiara.
Controllo dello Stato dell’Istanza di Affrancazione a Roma
Il Comune di Roma ha implementato una nuova piattaforma telematica per agevolare i cittadini che hanno avviato la procedura di affrancazione. Questa piattaforma consente di controllare lo stato di lavorazione e l’avanzamento dell’istanza in modo rapido e trasparente. Ora è possibile verificare lo stato della propria pratica e conoscere i progressi della relativa procedura direttamente online. Se sei interessato a scoprire di più sull’affrancazione a Roma e sui costi associati, ti invitiamo a consultare la sezione dedicata al costo dell’affrancazione e ai massimali di cessione a Roma.
Richiesta di rimborso del canone di affrancazione a Roma
La richiesta di aggiornamento del canone di affrancazione a Roma in conformità con il Decreto MEF n. 151 del 28/09/2020 e il conseguente rimborso sono temi di interesse per i proprietari o ex proprietari che hanno già affrancato il proprio terreno. Il Decreto ministeriale del 28 settembre 2020 ha previsto una riduzione del 50% del canone di affrancazione, consentendo ai cittadini di richiedere il rimborso della differenza.
Per ottenere il rimborso, sono necessari i seguenti dati/documenti:
- Istanza di affrancazione con protocollo
- Ricevuta del versamento del canone tramite bollettino quietanzato
- Firma di un’apposita convenzione integrativa con Roma Capitale per l’eliminazione dei vincoli.
Questi passaggi sono fondamentali per procedere con la richiesta di rimborso e ottenere il massimo beneficio dalle nuove disposizioni legislative. Per ulteriori informazioni sul costo e il processo di affrancazione a Roma, contattaci oggi stesso.
Trasformazione del diritto di superficie e affrancazione a Roma
L’anno 2021 ha visto importanti cambiamenti relativi all’affrancazione a Roma, in seguito all’entrata in vigore della Legge n° 108/2021 il 31 luglio. Questa legge ha apportato significative modifiche all’articolo 31 della Legge n. 448/1998, sostituendo completamente i commi 47, 48 e 49bis.
In conseguenza di questa nuova normativa, le procedure di rimozione del vincolo del prezzo massimo di cessione (affrancazione) e di trasformazione (da diritto di superficie a piena proprietà) stanno attualmente subendo adeguamenti.
Il Comune di Roma, in risposta a questi cambiamenti e con l’obiettivo di ottimizzare e accelerare le pratiche amministrative, ha adottato la Determinazione Dirigenziale n. 1365 del 31 agosto 2021 per adeguare gli schemi convenzionali alla Legge n° 108/2021.
Per una trattazione dettagliata di questo argomento, consiglio di leggere il mio articolo dedicato, trasformazione ed affrancazione a Roma.
Affrancazione Roma costo del geometra
Se sei alla ricerca di un servizio di affrancazione a Roma, è importante comprendere il costo associato. Un geometra per affrancazione a Roma esperto potrebbe richiedere un onorario per l’affrancazione a Roma che varia da € 700,00 a € 900,00. Questa cifra riflette la competenza e l’esperienza necessarie per garantire una corretta relazione di affrancazione a Roma. Per ottenere una valutazione precisa del prezzo massimo di cessione a Roma, contatta un geometra specializzato nella materia.