Lavori in casa senza cila, come sanarli e a quale costo

Ti sei reso conto che hai svolto i lavori in casa senza cila ed ora vuoi sanare la situazione pensando ad una futura vendita o perchè vuoi usufruire delle detrazioni fiscali per ristrutturazione. Non sai il costo per regolarizzare l’appartamento sia al catasto che al comune e i tempi per avere la conformità urbanistica e catastale dell’immobile.
Indice:
Lavori in casa quando serve la cila?
La cila è la comunicazione introdotta nel 2010 per semplificare il regime autorizzatorio delle opere rientranti in edilizia libera. Con la comunicazione inizio lavori asseverata si chiede al comune il permesso per iniziare la ristrutturazione interna di un immobile, casa, negozio o laboratorio. Le opere che si autorizzano con la cila rientrano tutte nella manutenzione straordinaria. L’obbligo di presentare la cila per i lavori interni di una casa si ha quando la ristrutturazione comprende opere edili rientranti in questa categoria. I lavori che si presentano tramite la comunicazione asseverata cila sono descritti nel d.p.r. 380 del 2001 all’art.6. Indichiamo di seguito un elenco non esaustivo degli interventi che in edilizia necessitano di cila:
- opere di manutenzione straordinaria con spostamento di muri interni, comprese le porte che non riguardino strutture portanti;
- rifacimento dell’impianto elettrico;
- ristrutturazione del bagno con rinnovamento dell’impianto;
- creazione di nuove camere, vani o di un secondo bagno della casa;
- costruzione dell’angolo cottura all’interno del soggiorno;
- sostituzione degli infissi con altri delle stesse dimensioni.
Variazione catastale senza cila perchè è sbagliato?

Presentare il solo l’accatastamento dei lavori di ristrutturazione senza aver presentato una pratica cila al comune è un grosso errore di superficialità, infatti come abbiamo spiegato in molti dei nostri articoli, il catasto, ora agenzia delle entrate, non è probatorio il che vuol dire che non dimostra la regolarità di quanto presente nei propri archivi.
Quindi se avete la planimetria catastale uguale rispetto alla realtà, la stessa non dimostra che sia tutto in regola. Era usanza di circa 20 anni fa di presentare al rogito la sola planimetria catastale regolare per vendere la casa. Veniva infatti presentata una variazione catastale per esatta rappresentazione grafica, che si, permetteva il rogito, ma non sanava la regolarità urbanistica con i titoli edilizi presenti al comune.
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Oggi coloro che hanno acquistato una casa con la sola regolarità catastale saranno obbligati prima della vendita a regolarizzare la situazione al comune pagando una sanzione amministrativa.
Cosa si rischia se per i lavori interni dell’appartamento non si presenta la cila?
Se i lavori che hai intenzione di iniziare nella tua abitazione rientrano in quelli riguardanti la cila, e non presenti la comunicazione al comune, il rischio è non avere la conformità urbanistica e catastale dell’appartamento ed avere dei problemi se hai intenzione di vendere la casa in un futuro. Oltre alla non conformità dell’immobile, se si viene sorpresi ad effettuare dei lavori senza la comunicazione inizio lavori asseverata la polizia locale che interviene emetterà delle sanzioni, obbligandoti a presentare la cila entro pochi giorni dal verbale.
Ho fatto i lavori in casa senza il permesso del comune come posso sanarli?

Se ti trovi nella condizione di aver già terminato i lavori in casa senza aver presentato nessun titolo autorizzativo al comune, puoi sanarli presentando una pratica edilizia a sanatoria. Le pratiche edilizie a sanatoria sono strumenti urbanistici utili per sistemare alcune opere edili in assenza del permesso comunale, ma non sempre è possibile presentare l’autorizzazione tardiva dei lavori, perchè magari le opere che si è deciso di fare potrebbero essere non fattibili dal punto di vista urbanistico.
Consigliamo sempre di affidarsi ad un tecnico prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro che riguarda sia l’interno che l’esterno di un’immobile in quanto solo un professionista saprà indirizzarvi sulla giusta autorizzazione da richiedere al comune e sopratutto darvi indicazioni fondamentali su quali opere siano permesse o meno dal comune.
Hai fatto lavori in casa senza presentare il permesso cila al comune? Vuoi sapere come regolarizzarli? Scrivici o chiamaci
CILA in sanatoria la pratica edilizia che regolarizza la ristrutturazione fatta in casa
I lavori interni di una casa mai comunicati al comune si sanano presentando la cila in sanatoria, con il protocollo della comunicazione tardiva all’ufficio tecnico del comune si regolarizza la ristrutturazione interna dal punto di vista urbanistico. Ovviamente essendo una pratica edilizia in sanatoria prevede per la presentazione il pagamento di una sanzione amministrativa, fissata per ora ad €1000,00. La pratica di cila in sanatoria per essere regolare deve contenere alcuni allegati obbligatori, tra cui:
- grafici di progetto ante e post operam
- relazione tecnica asseverata da un tecnico abilitato geometra, architetto o ingegnere
- pagamento dei diritti di istruttoria comunale (es.Comune di Roma € 251,24, Comune di Pomezia € 200,00)
Il presupposto per la presentazione della cila a sanatoria è il rispetto dei requisiti igienico sanitari e dei regolamenti edilizi comunali vigenti.
La cila in corso d’opera per poter usufruire delle detrazioni fiscali
Se non hai ancora presentato la cila ma iniziato i lavori di casa e vuoi usufruire delle detrazioni fiscali per la tua ristrutturazione, prima di rinunciare a questa opportunità, devi sapere che puoi presentare una cila in corso d’opera. Con la comunicazione inizio lavori asseverata in corso d’opera puoi dichiarare che i lavori sono iniziati e ti sei scordato di presentare la cila ordinaria. Per presentare la cila in corso d’opera devi pagare un terzo della sanzione amministrativa pari ad € 333,00.
Quanto costa sanare la ristrutturazione di casa senza permesso cila?
Abbiamo detto che per sanare i lavori di casa senza cila si può presentare una sanatoria, ma quanto costa? La pratica cila in sanatoria se fattibile dal punto di vista urbanistico ha dei costi fissi e variabili. Quelli fissi come già spiegato sono la sanzione € 1000,00 e i diritti comunali diversi da comune a comune per Roma esempio sono €251,24. Il costo variabile della cila in sanatoria sono le spese del tecnico che presenta la pratica, è qui si parla di una cifra che può essere di circa 400,00€ senza la variazione catastale. Se va presentata anche la pratica docfa al catasto il costo della cila tardiva può essere di circa 550,00€.